Per i proprietari di casa può essere un compito noioso prevenire la formazione di muffa sulle pareti domestiche. La muffa non va via facilmente e anche dopo una pulizia profonda delle pareti può ricrescere. Per risparmiare ai proprietari di casa, la fatica di adottare misure precauzionali costanti, i produttori hanno ideato vernici antimuffa che aiutano a risparmiare tempo e fatica. Tuttavia, molte persone sono ancora dubbiose sul fatto che queste vernici funzionino o meno. In questo blog abbiamo preparato una guida completa vernici antimuffa.
Indice dei contenuti
Cosa provoca la crescita della muffa sulle pareti?
Prima di passare alle soluzioni per prevenire la crescita della muffa, è importante capire qual è la sua origine e quali sono i fattori che ne influenzano la crescita.
Spesso si assiste alla formazione di muffa nelle case che si trovano in zone umide o dove la luce del sole non arriva. La mancanza di luce solare fa sì che l’umidità si accumuli nell’area o nell’atmosfera e che, alla fine, la muffa cresca.
Inoltre, se la casa o l’unità abitativa presenta perdite nelle tubature di scarico o nei soffitti, può portare alla formazione di macchie di umidità nell’abitazione, che possono essere anch’esse causa di muffa.
Che cos’è una vernice antimuffa?
I componenti di ogni pittura antimuffa variano a seconda del marchio di produzione, tuttavia il componente principale utilizzato nella maggior parte di essi è una sostanza chimica chiamata benzisotiazolone, che combatte la formazione di muffa. Questa sostanza chimica è sia microbicida che fungicida, il che ne aumenta il valore come vernice antimuffa.
Ecco una breve descrizione di entrambi le caratteristiche del benzisotiazolone.
- Microbicida: Il microbicida è un elemento progettato per agire contro batteri e virus. Non solo li uccidono, ma ne impediscono anche la ricrescita.
- Fungicida: Il fungicida è un composto chimico che agisce contro i funghi e le loro spore. È composto da benzisotiazolone, che aiuta a inibire la crescita delle muffe.
Queste sostanze chimiche sono pericolose?
Prima di utilizzare il benzisotiazolone è necessario adottare alcune misure precauzionali. La sostanza chimica può essere piuttosto letale se ingerita.
Alcuni degli effetti collaterali comunemente noti, sono delle reazioni allergiche al benzisotiazolone che includono l’irritazione degli occhi e della pelle. Una delle forme più gravi di queste reazioni allergiche è la dermatite (ACD). I sintomi includono eruzioni cutanee, arrossamenti e vesciche pruriginose.
Tuttavia, i sintomi possono attenuarsi una volta rimosso l’allergene, ma possono ricomparire nel caso in cui si entri nuovamente in contatto con l’allergene.
Cose di cui preoccuparsi quando si usano le vernici antimuffa
Gli effetti collaterali della sostanza chimica benzisotiazolone menzionata, potrebbero sembrare scoraggianti, tuttavia si trova in diversi altri materiali che utilizziamo regolarmente, come detergenti, smacchiatori, ammorbidenti e inchiostri.
Inoltre, la maggior parte delle vernici che non riportano esplicitamente le loro proprietà antimuffa, contiene questa sostanza chimica. In circa il 20% di tutte le pitture in emulsione presenti sul mercato, si trova il benzisotiazolone come ingrediente.
Quindi, alla luce di queste informazioni, si può facilmente dedurre di essere già entrati in contatto con il benzisotiazolone. Anche se questa sostanza chimica viene utilizzata su larga scala in numerosi prodotti, il lato positivo è che viene utilizzata in una quantità molto bassa, il che riduce le possibilità di eventuali reazioni allergiche.
Quanto sono efficaci le vernici antimuffa?
Rimuovere la muffa con il fai-da-te non è facile, perché è nota per ricrescere anche dopo anni di metodi accurati utilizzati per evitare la ricrescita. Per questo motivo, a causa della natura ostinata della muffa domestica, le persone dubitano dell’efficacia della vernice antimuffa.
Contrariamente a quanto si crede, le vernice antimuffa funzionano. Tuttavia, se quella particolare area/spazio della casa è frequentemente esposta all’umidità/acqua e non viene asciugata, ventilata o dotata di un adeguato accesso alla luce solare, l’efficacia della vernice ne risentirà direttamente.
Un’altra cosa da tenere presente è che tutti i biocidi hanno una certa età e perdono la loro efficacia dopo un certo periodo. Ciò significa che non si può pensare di rivestire una volta sola la parete affetta da muffa con una pittura antimuffa.
La maggior parte dei marchi di produzione prevede una garanzia di 5-6 anni per i fungicidi contenuti nelle pitture, quindi, come proprietari di casa, dovrete riapplicare la pittura ogni 5 o 6 anni.
Detto questo, non ci si può aspettare che la pittura antimuffa funzioni come una bacchetta magica e rimuova la muffa una volta per tutte.
Come applicare la vernice antimuffa?
Le modalità di applicazione della vernice antimuffa variano a seconda della vernice scelta, tuttavia questi sono i passaggi che si seguono comunemente durante il processo di verniciatura:
- Preparazione
- Verniciatura
Elementi necessari per il processo:
- La vernice
- Nastro per mascheratura
- Telo antipolvere
- Detergente antimuffa
- Panno
- Pennello
- Rullo a pelo medio
- Vaschetta o recipiente per la vernice
- Stucco (se necessario)
Passi per applicare la vernice
Per imbiancare la casa in modo efficace, è necessario seguire le seguenti fasi.
Fase 1: preparazione
Prima di iniziare a dipingere, è essenziale preparare la superficie che si intende dipingere. Non saltate mai questa parte, prendetevi il tempo necessario e assicuratevi di farlo bene. Assicuratevi che la superficie sia pulita e asciutta e che non ci sia polvere che possa indebolire le proprietà adesive della vernice. Ad esempio, se ci sono parti della parete in cui la vernice sta cadendo, pulitele bene e magari usate un raschietto o un pennello per una pulizia profonda.
Ricordate che non si può mai dipingere sopra la muffa cresciuta, quindi la prima cosa da fare è rimuovere le macchie visibili di muffa dalla superficie utilizzando una qualsiasi soluzione detergente.
Utilizzate acqua calda e sapone per rimuovere lo strato superiore di muffa, quindi spruzzate la soluzione detergente e lasciatela asciugare. Una volta asciutta, si possono riempire le macchie nel muro con cemento o probabilmente con un altro stucco adatto e lasciarlo per un po’ di tempo finché non si asciuga.
La fase finale consiste nell’utilizzare un telo per la polvere, vecchi giornali o nastri per mascheratura per evitare che il pavimento e altri oggetti si macchino di vernice.
Fase 2: verniciatura
Il secondo passo è la parte principale del processo: la verniciatura. Si può iniziare con la prima mano di vernice intorno ai bordi dell’area. Una volta completata, si può passare a dipingere il resto dell’area.
Dopo l’applicazione della prima mano, lasciare che si asciughi e si fissi per qualche tempo. È possibile verificare le istruzioni del produttore sul tempo da attendere tra una mano e l’altra.
È possibile ripetere lo stesso procedimento con la seconda mano di vernice antimuffa. Una volta asciutta, è possibile sigillare la superficie verniciata con due mani di una qualsiasi vernice ad emulsione.
La pittura antimuffa è uguale alla pittura anticondensa?
Non esiste un confine preciso tra ciò che può essere considerato una pittura anticondensa e una pittura antimuffa. Molte pitture antimuffa sono dotate di caratteristiche idrorepellenti, mentre alcune pitture anticondensa sono dotate di fungicidi e biocidi.
Detto questo, la loro efficacia varia. Ad esempio, alcune pitture antimuffa dichiarano di essere idrorepellenti, ma sono a base d’acqua e quindi resistono all’umidità e all’acqua solo in parte. Le vere pitture anticondensa sono a base di lattice o di olio, il che le rende altamente resistenti all’acqua.
Si può mettere la carta da parati sopra la pittura antimuffa?
Una delle domande più frequenti che ci si pone è se si può applicare la carta da parati sopra la pittura antimuffa oppure no. È sicuramente possibile applicare la carta da parati sopra la parete trattata, ma ciò avrà un impatto drastico sull’efficacia delle proprietà della pittura antimuffa.
Le carte da parati tendono ad assorbire l’umidità e a bloccarla sulla superficie della parete, fornendo l’habitat ideale per la crescita dei funghi. Per questo motivo, è meglio non utilizzare le carte da parati nelle zone più umide e meno esposte all’umidità e all’acqua, come il bagno e la cucina.
Come prevenire il ritorno della muffa?
Dopo aver trattato l’area con i colori di pittura antimuffa, è necessario essere prudenti per evitare che la muffa ricresca.
Determinate la causa principale della formazione della muffa e assicuratevi di trattarla per prima. Ad esempio, se la muffa è spuntata a causa di una perdita d’acqua o di una mancanza di ventilazione, cercate di trattare prima questi problemi.
A volte non ci sono problemi come perdite d’acqua o umidità, ma l’umidità permane. Ciò può essere dovuto all’umidità trattenuta a causa della cottura dei cibi, dei bagni, ecc. Assicuratevi di ventilare adeguatamente la casa per evitare che l’umidità si accumuli all’interno della struttura.
Si possono adottare alcuni semplici accorgimenti, come accendere lo scarico durante la doccia e aprire la finestra del bagno per la ventilazione; per la cucina, un deumidificatore vi aiuterà a rimuovere l’umidità accumulata dall’aria.
Per le persone che vivono in zone in cui la luce del sole non arriva spesso, l’acquisto di un igrometro sarà una buona scelta, in quanto misurerà il livello di umidità nell’aria per voi. Secondo la regola generale, l’umidità ottimale in casa dovrebbe essere intorno al 50-55%.
La vernice antimuffa funziona contro la muffa, ma la sua efficacia dipende dall’impegno profuso nel mantenere le condizioni ottimali per evitare la formazione di muffa. Il costo della vernice antimuffa è simile a quello della vernice normale e si può applicare come una normale vernice.
Domande frequenti sulle vernici antimuffa
La pittura antimuffa blocca la muffa?
Le pitture antimacchia sono efficaci nel rimuovere l’umidità, impedendo alla muffa di ricrescere, ma non affrontano la causa principale del problema, cioè l’origine dell’umidità.
Si può dipingere direttamente sulla muffa?
La muffa non è solo una macchia sul muro/soffitto, è un essere vivente che cresce molto velocemente. Anche se si dipinge, la muffa cresce sotto la superficie della pittura e continua a diffondersi. Inoltre, ha una struttura viscida che rende impossibile l’adesione della vernice alla superficie della parete.
La pittura antimuffa è sicura?
Assolutamente sì. La pittura antimuffa è sicura al 100% per l’uso interno. I biocidi presenti nella vernice non sono dannosi all’essiccazione.
In quali colori è disponibile la vernice antimuffa?
Di solito la pittura antimuffa è disponibile nel colore bianco.
La muffa tende generalmente a crescere in aree umide e ombreggiate, dove la luce del sole non arriva e la ventilazione è scarsa. Nelle case che si trovano in queste aree, la formazione di muffa è quasi inevitabile. L’uso della vernice antimuffa e l’adozione di misure adeguate possono risolvere il problema.