Ormai praticamente in ogni abitazione è presente un condizionatore, sia esso fisso o portatile. A causa delle temperature estive che si fanno sempre più torride e difficilmente sopportabili, il condizionatore è diventato praticamente indispensabile. Ma per essere certi che funzioni a pieno regime e goderci quindi tutta l’aria fresca che ci regala dobbiamo necessariamente prendercene cura. Non è necessario ricorrere ad un tecnico esperto per effettuare le normali pulizie di un condizionatore: basta solo seguire alcuni passaggi, in completa sicurezza, ed utilizzare i prodotti giusti per avere un condizionatore pulito che ti garantisca una perfetta qualità dell’aria.
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Perché il condizionatore deve essere pulito?
Molto spesso la pulizia del condizionatore e dei filtri viene trascurata o ancora peggio sottovalutata. Basta pensare però che tutta la polvere che si deposita sulle superfici, e che puntualmente eliminiamo spolverando, si deposita anche sul condizionatore, inteso sia come unità interna (chiamata split) che come unità esterna (quella che solitamente viene posizionata fuori sul balcone, per intenderci).
Quando aprirai il condizionatore ti accorgerai che la polvere al suo interno è veramente tanta e che, in base all’utilizzo che si fa del condizionatore o della stanza in cui è posizionato, è possibile che possa accumulare molta polvere anche in una settimana.
I vantaggi che si hanno da una pulizia regolare e ben eseguita del condizionatore sono i seguenti:
- eliminando la polvere dai filtri il condizionatore può pompare aria con più facilità e di conseguenza farà in modo che la temperatura impostata tramite il telecomando venga raggiunta più in fretta e con meno dispendio di energia. Se non riesci a risolvere il problema è possibile che tu abbia un modello tradizionale di condizionatore: in questo caso è consigliabile valutare un condizionatore inverter, molto più efficiente.
- lo sporco e la polvere accumulati sono tra le principali cause di un cattivo funzionamento del condizionatore. Pulirlo regolarmente permette di garantirgli una vita più lunga e soprattutto di non andare in contro continuamente a piccoli guasti.
- un condizionatore ben pulito immette nella stanza aria altrettanto pulita. Eliminare la polvere dai filtri è davvero di fondamentale importanza per mantenere una buona qualità dell’aria ed eliminare la possibilità di far proliferare germi e batteri (che spesso sono la principale causa dei disturbi respiratori).
- infine, mantenere un condizionatore in ottimo stato significa risparmiare un sacco di soldi per la manutenzione da parte di un tecnico specializzato o per l’acquisto di un nuovo condizionatore.
Se possiedi un modello di condizionatore portatile dedica particolare cura alla pulizia, soprattutto se le alette da dove fuoriesce l’aria sono posizionate sulla parte superiore del condizionatore, in quanto tendono a raccogliere più polvere.
Quando pulire il condizionatore?
Che sia un condizionatore fisso o un modello portatile, il condizionatore va pulito a fondo almeno due volte all’anno:
- la prima pulizia va effettuata nel periodo primaverile, quando ancora manca qualche settimana per metterlo in funzione per il periodo estivo.
- la seconda pulizia va fatta invece dopo la stagione estiva, quando si è certi che le temperature sono cambiate e che non si dovrà più utilizzare. Ma c’è un’eccezione: se il condizionatore che hai in casa è a pompa di calore e quindi lo utilizzerai anche in inverno, la seconda pulizia va spostata poco prima dell’arrivo delle temperature rigide, così da utilizzare il condizionatore perfettamente pulito anche in inverno.
Come pulirlo?
Dopo aver spiegato quanto sia fondamentale una buona pulizia, vediamo adesso come è necessario procedere per pulire correttamente tutte le parti più importanti del condizionatore, filtri compresi.
FASE 1: STACCARE L’INTERRUTTORE
Prima di iniziare qualsiasi operazione di pulizia del condizionatore è necessario interrompere il flusso di corrente elettrica e quindi staccare l’interruttore del condizionatore. Se il condizionatore non ha il suo interruttore allora bisogna staccare quello generale di tutta la casa.
FASE 2: LA PULIZIA DELLO SPLIT
La pulizia dell’unità interna del condizionatore, detta split, si può dividere in diversi momenti, dato che si compone di più parti.
Il coperchio: la prima cosa da fare è rimuovere il coperchio dello split, che va pulito con un panno umido ed un prodotto per la pulizia delle superfici e messo da parte.
I filtri: questa è forse la parte più importante, perché da una buona pulizia dei filtri si determina una buona qualità dell’aria. Quindi estrai i filtri dal condizionatore senza diffondere troppo la polvere ad essi attaccata e passa sopra l’aspirapolvere per eliminare lo strato più grossolano di polvere. Poi puoi lavarli con acqua tiepida e sapone neutro.
Le bacchette: pulire i filtri senza pulire a fondo anche le bacchette sarebbe come fare il lavoro a metà, in quanto è da qui che passa l’aria che poi verrà immessa nella stanza. Per pulire le bacchette sarà sufficiente uno sgrassatore ed un panno umido.
FASE 3: L’UNITÀ’ ESTERNA
E’ solitamente quella più ostica da pulire, soprattutto perché è quella più esposta e di conseguenza quella che si sporca più facilmente. Anche in questo caso puoi eliminare lo sporco e la polvere più superficiale con l’aiuto di un’aspirapolvere per poi passare a sgrassatore e panno umido.
Una volta che il tuo condizionatore sarà perfettamente pulito non puoi utilizzarlo immediatamente! Prima devi avviarlo lasciando le porte e le finestre della stanza aperte in modo tale che tutti i residui chimici dei prodotti che hai utilizzato vengano espulsi con il ricircolo dell’aria. Aspetta circa un’ora e poi potrai goderti il tuo condizionatore perfettamente pulito!