cestello-lavatrice

Lavatrice slim: per cucine mignon un tocco minimalista!

La lavatrice è un elettrodomestico assolutamente indispensabile per la vita casalinga.

La sua invenzione risale addirittura al 1767. L’inventore tedesco Jacob Christian Schäffern progettò un apparecchio in grado di lavare i panni che possedeva una centrifuga azionata a mano. Da allora la tecnologia ha cambiato parecchio la macchina inventata da Schäffern: siamo arrivati ad avere una macchina elettrica (grazie ad Alva Fisher che nel 1906 progettò la prima lavatrice elettrica) che oggi può essere azionata tramite applicazioni apposite dello smartphone.

La comodità di affidarsi a un elettrodomestico per lavare i panni è tale che ci riesce molto difficile (se non impossibile) pensare di fare a meno della lavatrice. Ecco perché quando si rompe è una bella scocciatura e il nostro disagio non sparisce fin quando la riparazione della lavatrice non è avvenuta.

Un po’ come tutti gli elettrodomestici, anche la lavatrice è stata in grado di adattarsi alle esigenze del mondo moderno. Non solo in termini di tecnologia, diventando smart, ma anche di design.

Non è raro oggi abitare in un appartamento di piccole dimensioni in cui ottimizzare gli spazi diventa un vero e proprio imperativo di vita. In casi simili, è opportuno ricorrere a diverse soluzioni di arredamento che rendano giustizia alle stanze e che facilitino i movimenti di chi vive in quella casa. Una scelta di arredamento vincente per gli spazi stretti è sicuramente lo stile minimal. Come suggerisce il nome, si elimina dall’arredo tutto ciò che non è necessario e si lascia solo l’essenziale così da non sovraccaricare l’ambiente.

Una scelta vincente nel caso di appartamenti poco spaziosi potrebbe essere quella di acquistare lavatrici slim, ovvero di dimensioni ridotte rispetto agli standard. Le misure consuete di una lavatrice sono 60x60x60. La lavatrice slim può avere una larghezza o una profondità di 50 cm o anche meno. Questa riduzione non compromette la capienza né tanto meno la tecnologia. Il cestello ha solitamente la capienza minima di 5 kg, come le lavatrici standard, ma può arrivare anche a 7 kg. Dal punto di vista dell’efficienza, una lavatrice slim lava bene tanto quanto una tradizionale e ha diverse possibilità di scelta per quanto riguarda la programmazione.

I modelli slim comprendono sia lavatrici con oblò, sia quelle con carica dall’alto. Anche in questo caso, la scelta di un tipo piuttosto che un altro dipende dallo spazio che abbiamo a disposizione oppure dalle nostre esigenze fisiche. Chi non può piegarsi o possiede uno spazio stretto per mettere la lavatrice ne preferirà una con carico dall’alto. Al contrario, va bene anche una con l’oblò.

Per quanto riguarda il prezzo, le lavatrici slim hanno un costo leggermente più elevato rispetto ai modelli tradizionali, ma non mancano le offerte più vantaggiose. Ciò che bisogna valutare attentamente per risparmiare (non solo in termini economici) è la classe energetica dell’apparecchio che ne indica il consumo.

Anche se può sembrare una scelta obbligata quando si ha poco spazio a disposizione, la lavatrice slim aggiungerà quel tocco minimal che farà una gran bella differenza nell’appartamento, senza togliere nulla all’efficienza e allo stile.