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Forni da incasso: come scegliere il migliore per le proprie esigenze

La nostra guida all’acquisto spiega come scegliere il forno da incasso migliore con consigli sulle dimensioni, i tipi e le caratteristiche del forno, nonché sui costi di gestione.

Un buon forno dovrebbe durare almeno un decennio, quindi è bene sceglierne uno che si adatti alle vostre esigenze di cottura.

I forni moderni possono includere una serie di funzioni ad alta tecnologia. Tuttavia, se non si rispettano le regole di base, si rischia di ritrovarsi con un forno che si riscalda lentamente o che cuoce in modo irregolare.

I forni migliori si riscaldano rapidamente alla temperatura corretta e diffondono il calore in modo uniforme in tutto il forno. Continuate a leggere per scoprire alcuni dei migliori forni che abbiamo testato e per avere tutti i consigli necessari per scegliere quello che fa per voi.

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Tipi di forno ad Incasso

Forno singolo

Sebbene i forni singoli abbiano un solo forno in cui cuocere, arrostire e grigliare, di solito c’è abbastanza spazio per cucinare la maggior parte delle cose. I modelli singoli hanno un’altezza di circa 60 cm e possono essere collocati praticamente ovunque in cucina, ad esempio sotto un bancone o in un mobile ad altezza d’uomo.

  • Pro: Nei negozi si trovano più forni singoli che altri tipi, soprattutto se si sceglie un modello elettrico, e il forno di un modello singolo è più grande di uno dei due forni di un modello doppio.
  • Contro: Avere un solo forno con cui cucinare sarà un limite per alcuni, in particolare se si vuole cuocere e grigliare allo stesso tempo o se si deve cucinare molto.

Forno doppio

La presenza di due forni offre più opzioni di cottura. Nel forno superiore più piccolo è sempre presente un grill e, nei modelli più sofisticati, a volte anche nel forno principale. I forni doppi sono alti circa 90 cm e devono essere inseriti in armadietti all’altezza degli occhi.

  • Pro: È possibile utilizzare il grill nel forno superiore e cucinare contemporaneamente nel forno principale. Oppure si possono utilizzare due forni contemporaneamente, cucinando piatti che richiedono temperature diverse.
  • Contro: occupa più spazio in cucina rispetto a un forno singolo e ci sono meno modelli tra cui scegliere.

Forno singolo compatto da incasso

Un forno compatto è più piccolo di un forno singolo, con un’altezza di soli 45 cm. Le dimensioni sono più o meno quelle di un grande forno a microonde da incasso. I forni compatti sono solitamente dotati di un grill all’interno del vano forno. È possibile acquistare anche forni a vapore compatti, anche se è più probabile che vengano utilizzati come opzione di cottura aggiuntiva piuttosto che come forno principale della famiglia.

  • Pro: Una buona opzione se lo spazio in cucina è limitato.
  • Contro: il compromesso per le sue dimensioni compatte è che non c’è molto spazio all’interno, quindi non pensate di cucinare il pranzo di Natale per una folla in un forno compatto.

Forno a incasso a doppio sportelli

Se avete bisogno della flessibilità di due forni ma lo spazio in cucina è limitato, un doppio forno a incasso potrebbe essere l’opzione migliore per voi. I forni a incasso doppi sono alti circa 72 cm e possono essere inseriti in un mobile sottopiano o posizionati all’altezza degli occhi.

  • Pro: Si hanno sempre due forni, ma senza occupare lo spazio extra di un forno doppio di dimensioni normali.
  • Contro: I forni a incasso doppi potrebbero essere più piccoli di quanto ci si aspetti, in particolare il forno principale. Questo perché il produttore ha inserito due forni in uno spazio di soli 12 cm più alto di un forno singolo.

Forno e grill da integrati

Se si acquista un forno singolo, nello stesso vano è presente anche il grill. Ciò significa che non è possibile cuocere al forno e grigliare allo stesso tempo.

Se invece si opta per un forno doppio o per una cucina indipendente, si avrà la possibilità di fare entrambe le cose contemporaneamente. Alcuni forni doppi hanno addirittura un grill in ogni scomparto del forno.

Forno a microonde da incasso

I microonde combinati sono forni a microonde più grandi della media, in grado di cuocere anche a convezione e dotati di grill. Alcuni microonde combinati sono incorporati piuttosto che indipendenti, quindi hanno un aspetto più ordinato e più simile a un forno che a un normale microonde.

Potreste prendere in considerazione l’acquisto di uno di questi forni se avete regolarmente bisogno di spazio nel vostro forno, in quanto vi offre un vano di cottura in più.

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Elettrico o a gas?

La maggior parte di noi ha una preferenza per il tipo di combustibile con cui cucinare, mentre alcuni potrebbero non avere scelta. Per tutti gli altri, ecco la nostra valutazione degli aspetti positivi e negativi della cottura con un forno integrato elettrico o a gas.

Forni ad in incasso elettrici

Sono di gran lunga i forni più diffusi. Come per i forni a gas, la maggior parte dei forni elettrici deve essere installata da un professionista. È ancora possibile trovare modelli che possono essere semplicemente collegati alla presa di corrente, ma sono relativamente pochi.

In generale, i forni elettrici ottengono risultati migliori nei nostri test. La distribuzione del calore nella cavità del forno è un fattore importante per ottenere risultati di cottura affidabili e abbiamo scoperto che i migliori forni elettrici battono i migliori modelli a gas per quanto riguarda la diffusione uniforme del calore.

I forni da incasso di solito hanno anche la funzione grill. Anche in questo caso, i grill elettrici superano quelli a gas nei nostri test. I migliori diffondono il calore in modo uniforme su oltre il 90% della griglia sottostante.

  • Pro: Il vantaggio di cucinare con un forno elettrico, soprattutto se dotato di ventola, è che il calore viene distribuito in tutto il forno. Inoltre, i forni elettrici tendono a mantenere una temperatura più precisa rispetto ai modelli a gas. Inoltre, la scelta è ampia: nei negozi si trovano più forni elettrici singoli di qualsiasi altro tipo.
  • Contro: i forni elettrici sono più costosi da gestire.

Forni ad in incasso a gas

I forni a gas da incasso presenti sul mercato sono molto meno numerosi dei modelli elettrici, ma è comunque possibile trovarne di buoni. I forni a gas possono anche essere più economici da acquistare e gestire. Quindi, se avete già installato il gas e non volete affrontare il fastidio e la spesa di un forno elettrico, non disperate.

  • Pro: Il gas è il combustibile più economico per cucinare, per cui si risparmia sicuramente se si cucina in questo modo. Ma il risparmio non è enorme: in base ai forni che abbiamo testato, i costi medi annui di gestione sono di oltre 40 euro in più per i forni elettrici singoli e 25 euro in più per i forni elettrici doppi, rispetto al gas.
  • Contro: i forni a gas da incasso non sono efficaci come i modelli elettrici nel diffondere il calore in modo uniforme all’interno del forno.

Avete bisogno di passare rapidamente dai gradi Celsius ai Fahrenheit, dalla temperatura del gas a quella della ventola? Utilizzate la nostra tabella di conversione della temperatura del forno.

Cottura convenzionale, a ventola o multifunzione?

Esistono diversi modi in cui un forno può fornire calore, ed è utile comprenderne il significato per poter scegliere l’opzione giusta per voi.

Forni convenzionali

Un forno convenzionale standard fornisce il calore da due elementi riscaldanti: uno verso la parte superiore del forno e l’altro vicino alla base. In questo modo si possono creare punti caldi e freddi e gli alimenti collocati nella parte superiore del forno tendono a cuocere più rapidamente di quelli collocati nella parte inferiore.

La cottura tradizionale può talvolta essere più vantaggiosa rispetto all’utilizzo di un forno con ventola. Torte, soufflé e sformati si cuociono meglio con il solo calore superiore e inferiore, mentre qualsiasi liquido che si vuole cuocere lentamente, come una casseruola, non trae particolari vantaggi dalla cottura a ventola.

Forni ad incasso ventilati

La maggior parte dei forni elettrici è dotata di una ventola che aiuta a distribuire il calore in modo uniforme. Anche alcuni forni a gas possono essere dotati di ventola. I forni a ventola veri e propri hanno un unico elemento riscaldante intorno alla ventola, mentre un forno a ventola è essenzialmente un forno convenzionale (due elementi riscaldanti) con una ventola incastonata nella parte posteriore.

In un forno a ventola gli alimenti cuociono più rapidamente, poiché l’aria calda viene costantemente spostata all’interno della cavità. È necessario ridurre anche la temperatura di cottura. La temperatura del forno può essere ridotta del 20% se si cucina con una ventola.

Nei forni doppi, di solito il forno principale più grande è dotato di una ventola e l’altro funziona come un forno convenzionale, in modo da poter scegliere l’opzione più adatta alle vostre pietanze.

Forni multifunzione

I forni multifunzione di solito includono il calore superiore e inferiore, il grill e la ventola. Consentono di cucinare con queste fonti di calore in modo indipendente o combinato. Si può quindi usare solo il calore superiore per dare alle lasagne un po’ di doratura in più quando sono cotte, oppure usare il calore inferiore solo per una pizza o una quiche per ottenere una base perfettamente croccante.

I forni multifunzione spesso dispongono anche di un’impostazione di scongelamento. Alcuni modelli utilizzano solo la ventola per spostare l’aria non riscaldata, mentre altri introducono contemporaneamente un po’ di calore dal basso. In ogni caso, il lavoro viene svolto molto più rapidamente rispetto allo scongelamento in frigorifero.

I forni multifunzione sono sempre più diffusi. Possono offrire opzioni di cottura più flessibili, ma è bene verificare la facilità d’uso, poiché un maggior numero di opzioni significa potenzialmente confondere i comandi.

Le migliori caratteristiche del forno da ricercare

Se avete un budget un po’ più alto da spendere, potrete investire in alcune delle seguenti utili funzioni.

  • Autopulizia: I forni pirolitici utilizzano un programma ad alta temperatura per ridurre in cenere i residui di cottura bruciati. Le fodere catalitiche contribuiscono a ridurre le fuoriuscite e gli schizzi di grasso quando si cucina ad alte temperature. Per ulteriori informazioni sui forni autopulenti, vedere sotto.
  • Controlli digitali: Possono essere più precisi dei quadranti. Possono anche offrire una maggiore flessibilità e guida, oltre a conferire un aspetto più snello.
  • Ripiani supplementari: I forni più economici tendono a essere meno generosi con i ripiani supplementari, per cui potreste trovarvi a spendere di più. Tuttavia, anche alcuni forni più costosi ne hanno meno di quelli che ci si aspetterebbe, quindi verificate cosa vi viene fornito prima dell’acquisto, soprattutto se desiderate qualcosa di specifico come una padella e una griglia per il grill.
  • Pannelli di vetro rimovibili: Molti forni sono progettati per consentire di rimuovere uno o più pannelli di vetro per la pulizia, il che è utile se la sporcizia si è accumulata nel tempo. In questo caso, maneggiate con cura il vetro durante la rimozione, la pulizia e la sostituzione. Gli angoli sono particolarmente vulnerabili.
  • Timer programmabile: Consente di impostare il forno per un tempo specifico. Il forno si accende, cuoce e si spegne automaticamente.
  • Guide telescopiche: Consentono di estrarre e reinserire i ripiani in modo più agevole e semplice.
  • Cottura a vapore: Alcuni forni sono dotati di un serbatoio d’acqua che può essere impostato per la cottura a vapore o per l’immissione di vapore. L’umidità si deposita sul cibo e poi evapora, rendendo la superficie più croccante.
  • Controlli di cottura automatici: Si seleziona il piatto da cucinare e il forno imposta la temperatura, le fonti di calore, i livelli di umidità e il tempo.
  • Forni connessi “intelligenti”: Consentono di controllare alcune funzioni o di verificare l’avanzamento della cottura tramite un’applicazione su smartphone o tablet.
  • Porte a triplo o quadruplo vetro: Più strati di vetro isolano lo spazio, preservando il calore e risparmiando energia.
  • Porta a scomparsa: È un’esclusiva dei forni Neff e consente alla porta del forno di scorrere sotto il forno stesso. Pratico negli spazi ristretti.

migliori caratteristiche del forno da ricercare

Caratteristiche del forno per esigenze specifiche

Se avete difficoltà a usare il forno, a causa di problemi di vista, di una ridotta forza o destrezza delle dita, o se il forno è troppo basso o il piano di cottura troppo alto, ci sono alcune funzioni che potrebbero facilitare le cose.

  • Installazione all’altezza degli occhi: Considerate la possibilità di installare il forno all’altezza degli occhi, in modo da poter vedere facilmente cosa c’è dentro senza doversi chinare.
  • Ampio display visivo: Scegliete un display grande e chiaro e posizionatelo in modo da poterlo leggere facilmente.
  • Timer del forno integrato: Se non sentite bene, verificate che il timer del forno abbia un volume adeguato e una frequenza e una tonalità che possiate sentire. Se non potete controllare il suono prima dell’acquisto, cercate di controllare il volume nelle specifiche del forno.
  • Ripiano estraibile sotto il forno: Può essere un utile punto di appoggio temporaneo per le pietanze calde, ma è una funzione che funziona solo se si dispone di un forno con porta a scomparsa, come il Neff Slide N Hide.

Dimensioni del forno e installazione del forno

Rispondiamo alle domande più comuni sulle dimensioni dei forni e sull’installazione di un nuovo forno.

I forni da incasso hanno una dimensione standard?

No, tutti e quattro i tipi di forno da incasso hanno una larghezza di circa 60 cm, ma le loro altezze variano.

  • L 60 cm x H 90 cm – I forni a incasso doppi a tutta altezza sono solitamente posizionati all’altezza degli occhi, per facilitare l’ingresso e l’uscita dei cibi.
  • L 60 cm x H 70 cm – I forni doppi da incasso sono progettati per essere collocati sotto un piano cottura o un piano di lavoro.
  • L 60 cm x H 60 cm – I forni singoli sono più flessibili e possono essere collocati sotto il piano cottura o all’altezza degli occhi.
  • L 60 cm x H 45 cm – I forni compatti sono adatti a spazi abitativi ridotti o come parte di una configurazione accanto o sopra un forno singolo.

Qual è la capacità standard del forno?

  • La capacità dichiarata del forno può variare da 51 a 76 litri.
  • La capacità media di un forno singolo è di 64 litri.
  • La capacità media di un forno doppio è di 62 litri per il forno principale e di 35 litri per quello più piccolo.

Anche la disposizione e la posizione dei ripiani influiscono sulla capacità del forno.

In genere i produttori indicano il volume interno totale dei loro forni come guida alle dimensioni. Ma non è particolarmente utile. Non è possibile utilizzare tutto lo spazio interno per cucinare e anche la disposizione e il posizionamento dei ripiani fanno una grande differenza sulla quantità di spazio disponibile. È possibile che un forno di dimensioni maggiori abbia meno spazio disponibile per cucinare rispetto a uno più piccolo.

La capacità utile di un forno può essere inferiore di 27 litri rispetto alla capacità dichiarata.

Misuriamo il volume effettivamente utilizzabile di ogni forno, ignorando gli spazi che non contano durante la cottura, come i 3 cm superiori del forno e lo spazio sotto il ripiano più basso. Se si stipano gli alimenti in questi spazi, si impedisce all’aria calda di circolare correttamente e ciò influisce sui risultati di cottura.

Utilizziamo anche la nostra collezione di alimenti a grandezza naturale (un tacchino, un pollo e un manzo finti su vassoi per arrosti) per verificare cosa si può inserire realisticamente in ogni forno. I forni più grandi possono contenere un tacchino di grandi dimensioni e lasciare spazio per un vassoio di patate o verdure arrosto. I forni più piccoli possono contenere un tacchino ma non lasciare spazio per gli extra, mentre altri possono essere troppo stretti per contenere un tacchino da solo.

Alcuni forni singoli sono dotati di uno speciale divisorio che consente di dividere lo spazio interno e di cuocere a due temperature diverse. Questo è utile se non avete spazio per un forno più grande ma volete uno spazio di cottura più flessibile.

Come misurare un forno a incasso

Come abbiamo spiegato sopra, la larghezza standard di tutti i forni integrati è di 60 cm, quindi è sufficiente misurare l’altezza.

I mobili per il forno dovrebbero essere costruiti con uno spazio per la ventilazione. Ma se state progettando una nuova cucina, dovrete prevedere uno spazio di 5 mm lungo ogni lato e di 35 mm sul retro. Alcuni mobili sono costruiti anche con 20 mm nella parte superiore, ma non è una necessità: la maggior parte dei forni si trova a filo con il mobile superiore.

Se state sostituendo un vecchio forno, è ancora più facile: basta misurarne le dimensioni e scegliere un nuovo forno adatto.

Installazione del forno

Non dimenticate di considerare i costi di installazione del forno al momento dell’acquisto. Il cambio di combustibile può essere piuttosto costoso, ma se state sostituendo un modello uguale all’altro, allora dovrete considarare solo l’installazione

Quanto devo spendere per avere un buon forno?

I prezzi dei forni da incasso variano da circa 150 Euro per un forno singolo ultra-basico a oltre 1.000 Euro per uno con tutti i comfort. Abbiamo testato forni di tutti i prezzi per trovare le opzioni migliori per ogni budget. Molti anni di test sui forni ci hanno insegnato che di solito è necessario spendere più di 2500 Euro per avere un forno singolo decente e almeno 400 Euro se si cerca un buon forno doppio.

Abbiamo trovato alcuni forni rispettabili di marche economiche come Beko, Belling e Hisense, ma anche forni mediocri che è meglio evitare. Se cercate un forno di qualità superiore di marche come AEG, Bosch, Neff, Miele, Samsung o Smeg, dovete essere doppiamente sicuri che il forno cuocia alla perfezione. Pagare di più non sempre garantisce risultati brillanti, come hanno dimostrato i nostri test.

Alcuni forni costosi sono in grado di cucinare in modo eccellente, oltre a offrire utili extra come la cottura a vapore o l’autopulizia. Ma abbiamo anche testato modelli che costano più di 1.000 Euro e che cucinano peggio di forni che costano meno della metà. I nostri test approfonditi hanno individuato i forni più precisi ed efficienti, che sono anche facili da usare e da pulire.

Quanto costa il funzionamento dei forni?

I forni non sono così energivori come altri grandi elettrodomestici da cucina, come frigoriferi, congelatori o asciugatrici, ma vale comunque la pena di verificarne l’efficienza energetica prima di scegliere.

Misuriamo il consumo energetico utilizzando uno speciale test standardizzato che simula la cottura di un pollo intero. Teniamo conto dell’energia che ogni forno utilizza per riscaldarsi e rimanere in temperatura per il tempo necessario.

Quando acquistate un forno da incasso, scegliete sempre quello con consumi energetici piu bassi, cioè con efficienza più alta, in modo che i costi iniziali vengano ammortizzati con i costi di consumo.

Devo acquistare un forno autopulente?

La pulizia del forno è un lavoro disordinato e sgradevole, quindi un forno che promette di pulirsi da solo è una prospettiva allettante. Sono disponibili diverse opzioni:

  • Pulizia pirolitica: L’opzione più costosa. I forni pirolitici sono dotati di un programma speciale che riscalda la cavità a circa 500°C, bruciando le fuoriuscite fino a quando non rimane che una cenere fine che può essere rimossa con un panno.
  • Rivestimenti catalitici: Si trovano sui lati, sul retro e talvolta sul tetto del forno. Hanno una superficie speciale che assorbe gli schizzi di grasso e le fuoriuscite, distruggendo gradualmente la sporcizia quando si cucina a temperature superiori a 200°C.
  • Pulizia a vapore: Meno comune. Di solito consiste nell’aggiungere un po’ d’acqua a una piccola immersione nella base del forno, che crea vapore per rimuovere la sporcizia bruciata.
  • Nano-pulizia: Alcuni marchi, come Beko, offrono funzioni di pulizia aggiuntive. In questo caso, il vetro della porta del forno ha un rivestimento progettato per respingere lo sporco.
  • Smalto Easy-clean: L’opzione più semplice. Si tratta semplicemente di superfici smaltate da pulire.

I forni pirolitici stanno diventando sempre più popolari e possono essere molto efficaci. I migliori puliscono anche la porta in vetro. Alcuni modelli consentono di scegliere tra cicli di pulizia più brevi o più lunghi, a seconda del grado di sporcizia del forno. Tenete presente, però, che dovrete rimuovere i ripiani e pulirli a mano.

Sebbene i forni con funzione di autopulizia costino in genere di più, nel tempo si risparmia sull’olio di gomito e sui prodotti per la pulizia del forno. Inoltre, negli ultimi tempi i prezzi dei forni pirolitici hanno subito un’impennata grazie alla loro diffusione.

Tuttavia, non è necessario spendere per l’autopulizia per avere una vita facile: alcuni forni non hanno funzioni di autopulizia sofisticate ma si sono comunque dimostrati facili da pulire nei nostri test. Abbiamo anche scoperto che non tutti i forni pirolitici valgono la pena di essere pagati, quindi assicuratevi di controllare le nostre recensioni sui forni da incasso prima di acquistarli.

Qual è la migliore marca di forni a incasso?

I forni intelligenti si collegano al wi-fi o al Bluetooth, consentendo di gestire alcune delle loro funzioni dallo smartphone o da un altro dispositivo tramite un’app. Come per qualsiasi altro dispositivo connesso a Internet, è importante che queste app ricevano regolarmente aggiornamenti di sicurezza per proteggersi da potenziali minacce alla sicurezza e alla privacy.

Per aiutarvi a scegliere un apparecchio sicuro, abbiamo chiesto ai produttori dei forni intelligenti testati da Which? per quanto tempo li supporteranno con importanti aggiornamenti di sicurezza dopo il lancio.

  • Miele prevede di rilasciare aggiornamenti di sicurezza per circa 10 anni dopo la cessazione della produzione di un elettrodomestico, e anche più a lungo se scopre vulnerabilità critiche.
  • BSH (la società che possiede Bosch, Neff e Siemens) ci ha detto che fornirà gli aggiornamenti di sicurezza necessari per mantenere le funzioni principali dell’apparecchio per almeno 10 anni dopo l’acquisto.
  • Hisense garantirà gli aggiornamenti per otto anni dopo la dismissione del prodotto.
  • Beko fornirà il supporto di sicurezza per un massimo di tre anni, e meno se la garanzia del forno è inferiore a tre anni.

Altri grandi marchi, tra cui Samsung, Haier, Hoover, Smeg e Candy, non hanno specificato un periodo minimo di aggiornamento.

Sebbene il rischio non sia immediato se si utilizza un forno intelligente non supportato, se si sta acquistando un nuovo forno, è consigliabile cercarne uno che riceva il supporto per gli aggiornamenti il più a lungo possibile, dato che i forni possono durare anche fino a Per ulteriori informazioni, leggete la nostra guida ai dispositivi intelligenti e alla sicurezza.

È possibile riparare un forno?

Un forno può essere una spesa costosa, quindi a volte vale la pena ripararlo piuttosto che acquistarne uno nuovo.

In alcuni casi è possibile eseguire il lavoro da soli, ad esempio sostituendo una luce. Ma nella maggior parte dei casi, rivolgersi a un professionista è la cosa giusta da fare, soprattutto per tutto ciò che è elettrico o che richiede uno smontaggio.

Conviene acquistare un forno ricondizionato o di seconda mano?

A volte capita di vedere un forno ex-esposizione offerto a un prezzo stracciato. Le differenze rispetto a un modello nuovo dovrebbero essere superficiali ed estetiche. Inoltre, avrete la stessa garanzia di un modello nuovo.

Un forno ricondizionato è solitamente un forno che è stato restituito al produttore perché difettoso o perché un precedente acquirente non lo voleva. Anche questo dovrebbe essere una scommessa sicura.

È possibile acquistare forni di seconda mano: troverete molti siti che li offrono, come eBay e Gumtree. Tuttavia, se scegliete questa strada, fate attenzione. Dovrete avere la prova che il forno è stato sottoposto a controlli di sicurezza. In caso contrario, dovrete farlo testare voi stessi prima di utilizzarlo.

La maggior parte dei forni elettrici moderni deve essere cablata, ma se si tratta di un forno che può essere collegato a una presa da 13 ampere, deve essere sottoposto al PAT (test di sicurezza elettrica per gli apparecchi portatili).

Se acquistate un prodotto di seconda mano, cercate di rivolgervi a un venditore che offra una garanzia, che vi aiuterà in caso di problemi di sicurezza o di problemi con l’elettronica. Indipendentemente dalla garanzia, assicuratevi che il forno sia installato da un professionista. Inoltre, non dimenticate di registrare la garanzia per assicurarvi che rimanga valida.