Gli ascensori condominiali sono uno degli argomenti più dibattuti all’interno delle periodiche assemblee tra condomini ed il motivo è abbastanza evidente. Il suo utilizzo è infatti solitamente interesse comune di tutti gli abitanti del condominio e, come diretta conseguenza di ciò, anche la sua manutenzione ordinaria ed eventualmente straordinaria sono a carico di tutti i condomini.
Come prevedibile, esistono però delle eccezioni riguardanti, ad esempio, coloro che non possono usufruire dell’ascensore condominiale perché questo serve delle scale anziché altre. In tutti gli altri casi, però, le spese di manutenzione dell’impianto sono a carico di tutti gli inquilini, ivi compresi coloro che abitano al piano terra o sono titolari di attività commerciali all’interno dello stabile.
In linea di massima il suo utilizzo viene in ogni caso opportunamente dettagliato all’interno del regolamento condominiale (obbligatorio se vi sono dieci o più condomini) ma la legge si è espressa chiaramente ponendo divieto di utilizzo dell’ascensore per il trasporto di materiali edili o mobili ed autorizzando invece non solo l’utilizzo dell’impianto in salita ma anche in discesa.
Per quanto riguarda la manutenzione dell’ascensore condominiale, è opportuno distinguere tra quella ordinaria, detta anche periodica, e quella straordinaria. Com’è facile immaginare, la prima ha lo scopo di accertarsi che tutte le componenti dell’impianto funzionino correttamente al fine di evitare spiacevoli guasti ed inconvenienti e per preservare l’incolumità degli utilizzatori. La seconda si rende invece necessaria allorquando sia assolutamente richiesto l’intervento tempestivo al fine di risolvere una problematica insorta improvvisamente che inficia l’utilizzo dell’impianto o mette in pericolo delle persone.
Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria, le regole prevedono che la manutenzione avvenga periodicamente avvalendosi di ditte specializzate. Con tali ditte l’amministratore di condominio dovrà redigere opportuno contratto di manutenzione che vincola le parti ed assicura ai condomini che l’impianto venga regolarmente manutentato. Ogni due anni gli ascensori condominiali saranno inoltre sottoposti a verifica ispettiva da parte di enti preposti che redigono opportuno verbale di ispezione, consegnato poi al proprietario dello stabile o al suo amministratore.
Data l’importanza di questi controlli, è fondamentale affidarsi a ditte competenti con una buona esperienza alle spalle. Ogni città solitamente dispone di una o più aziende specializzate in questo settore. Chi fosse alla ricerca, ad esempio, di manutenzione ascensori a Verbania o in altre città della zona, potrà avvalersi di numerosi professionisti al servizio dei condomini il cui compito è quello di garantire la massima sicurezza di tutti nel pieno rispetto delle normative vigenti con costi contenuti e sempre un ottimo rapporto qualità-prezzo.