Ricorrere alle piastrelle di mosaico in bagno è una soluzione che può offrire molteplici vantaggi non solo dal punto di vista estetico, ma anche a livello pratico. Ci spiega tutto in maniera approfondita il team di Mosaici.shop.
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Ha successo la tecnica del mosaico bagno?
Decisamente sì: essa sta conoscendo una diffusione sempre più importante, incontrando tra l’altro i gusti delle coppie più giovani e, più in generale, di coloro che desiderano realizzare un bagno dallo stile originale. Puntare su un mosaico bagno è una scelta di tipo estetico, ma al tempo stesso di natura funzionale: stiamo parlando, infatti, di una tecnica di rivestimento che offre numerosi vantaggi. La versatilità è una caratteristica molto interessante delle piastrelle di mosaico, che in passato venivano impiegate per decorare gli ambienti caratterizzati da un alto livello di umidità. Allo stato attuale, si opta per questa soluzione per creare rivestimenti e decori personalizzati.
Perché è gradito il mosaico in bagno?
Si tratta di una scelta che garantisce la massima longevità, perché il mosaico può essere pulito con facilità ed è in grado di resistere all’usura che si verifica inevitabilmente con il trascorrere del tempo. Scegliere un mosaico – per il bagno ma non solo – vuol dire essere amanti del bello e dell’eleganza. Sulle pareti e sui pavimenti, le piastrelle di mosaico rievocano le opere bizantine, con tutto il carico di fascino che le contraddistingueva. Questo non implica, comunque, che il mosaico vada bene unicamente per gli ambienti classici. Al contrario, esso è raccomandato anche a coloro che desiderano conferire uno stile moderno alla propria abitazione, soprattutto se arredata con un tocco minimale, per mezzo di giochi di luce, contrasti e materiali nuovi.
Quali vantaggi offre il mosaico bagno?
Esso permette di impiegare materiali differenti, in base alle caratteristiche degli arredi e allo stile del bagno. A livello estetico, poi, si ha la possibilità di sviluppare interessanti giochi geometrici e di colore, specialmente nel caso in cui vengano adoperate delle tessere di dimensioni contenute. Si può ricorrere al mosaico per rivestire una parete intera o per mettere in risalto alcuni particolari, quali la cornice di uno specchio o l’interno doccia. Esso, inoltre, garantisce risultati eccellenti quando si desidera realizzare un disegno speciale.
È vero che si può scegliere tra molti materiali? Come si fa a trovare quello giusto?
In genere i mosaici in ceramica vengono prediletti da coloro che desiderano sottolineare il carattere classico degli ambienti, mentre i mosaici in vetro hanno il pregio di assicurare una vasta gamma di tonalità cromatiche e si dimostrano alquanto versatili. Ci sono, poi, i mosaici in metallo, che per certi aspetti sono quelli più innovativi, anche grazie alla loro capacità di dare vita a giochi di luce speciali, perfetti per i gusti di chi desidera uno stile minimal o moderno. Ancora, i mosaici in gres porcellanato sono molto comuni e vanno bene sia per il bagno che per la cucina; infine, vale la pena di citare i mosaici in marmo o in pietra, che resistono a lungo nel tempo e si adattano agli ambienti più classici.
Come si integra il mosaico in un bagno?
Se il desiderio è quello di dare vita a un bagno di lusso, o comunque di design, si deve essere disposti ad accostare e a sperimentare sili differenti. Un bagno in cristallo, per esempio, potrebbe essere impreziosito da una specchiera di grandi dimensioni con una cornice in mosaico. Molto eleganti sono anche i rivestimenti in mosaico color madreperla, platino o oro, che sono tonalità cromatiche di prestigio che si abbinano con facilità con un parquet in legno.