Avere uno scantinato nella propria abitazione è davvero un’ottima prerogativa: sebbene questa non sia una stanza abitabile in senso stretto, può comunque essere utilizzata per conservare oggetti di ogni genere, anche piuttosto ingombranti, garantendo così un buon risparmio di spazio in tutti gli altri ambienti.
Gli scantinati possono presentare le caratteristiche più diverse, tuttavia tali ambienti sono accomunati dal fatto di essere, nella grande maggioranza dei casi, completamente interrati.
Tali ambienti sono definiti anche “cantine”, tuttavia il termine non è particolarmente appropriato in quanto da riferimento soprattutto agli spazi adibiti allo stoccaggio dei vini.
Come si può fare, dunque, per gestire al meglio gli spazi nello scantinato? Vediamo subito alcuni consigli.
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Evitare le disposizioni casuali
Un errore molto comune è quello di limitarsi a riporre nello scantinato i propri oggetti in modo casuale, senza seguire uno specifico ordine: inizialmente questo non sembra essere un problema, fino a quando la stanza rimane semi-vuota, man mano tuttavia, con l’aumentare degli oggetti depositati, il disordine può iniziare a divenire un problema e per tale ragione è fondamentale seguire un criterio dal principio.
Nell’organizzare gli spazi dello scantinato può essere un buon principio quello di partire dagli oggetti più ingombranti, come possono essere ad esempio delle biciclette, degli sci, dell’attrezzatura sportiva e quant’altro può avere dimensioni non trascurabili.
Una volta strutturata una collocazione ottimale per tali oggetti, si può proseguire con la valorizzazione degli altri spazi.
Valorizzare gli spazi in altezza con mensole e scaffalature
In uno scantinato è senz’altro una buona regola quella di valorizzare al massimo gli spazi in altezza, e in tale ottica le soluzioni possono essere diverse: dal momento che, di norma, nello scantinato si collocano oggetti di vario genere, può essere una buona regola quella di realizzare un mix tra scaffalature e mensole.
Le mensole, come noto, sono dei ripiani che vanno installati a muro e che sanno essere ideali per collocarvi oggetti di piccole dimensioni e poco pesanti, le scaffalature invece, avendo delle strutture ben più solide e robuste, possono sostenere anche oggetti più grandi e più pesanti.
Altri accorgimenti preziosi: ganci e scatole in plastica
Anche i ganci possono essere utilissimi in uno scantinato: tali piccoli elementi sanno essere perfetti, ad esempio, per riporre delle biciclette, ma sono utilizzati spesso anche per collocare oggetti più piccoli.
Un ottimo accorgimento per organizzare al meglio gli spazi nello scantinato, inoltre, è l’utilizzo di scatole.
Negli ultimi anni si sono diffuse tantissimo le scatole in plastica, dei contenitori dalle diverse dimensioni in cui si può riporre davvero di tutto.
In linea generale, nelle scatole si collocano soprattutto oggetti piccoli, ma al di là di ciò questa speciale collocazione sa essere perfetta per conservare gli oggetti che vogliono essere protetti al meglio, dalle temperature, ad esempio, ma anche dall’umidità, che in questi ambienti interrati è tutt’altro che inconsueta.
Un ambiente da curare al meglio
Sono queste, dunque, i principali accorgimenti da considerare nel momento in cui si organizza uno scantinato: con un progetto studiato nel dettaglio, questa stanza può garantire un risparmio di spazio davvero notevole nell’abitazione.
Al di là dell’organizzazione degli spazi, questa stanza merita di essere curata a dovere anche per quel che riguarda altri aspetti tecnici.
L’illuminazione, ad esempio, è fondamentale, considerando che nella grande maggioranza dei casi questi ambienti interni non sono raggiunti dalla luce naturale, o comunque lo sono in modo limitato, altrettanto importante è la loro sicurezza, non a caso aziende specializzate come www.arieteporteblindate.it propongono delle porte specifiche per tali spazi.