Tra le più importanti realtà del panorama della bioedilizia, dobbiamo ricordare holzius. Si tratta di una realtà che nasce in Val Venosta nel 2005 e che è diventata famosa per le sue moderne costruzioni in legno e per le pareti in legno massiccio non trattato. È diventata famosa anche per il suo metodo di raccordo delle pareti. Non utilizza infatti colle né elementi metallici, bensì tasselli a coda di rondine, giunzioni a pettine, incastri, avvitatore con cavicchio in legno. Grazie a tutto questo, holzius riesce a soddisfare elevati standard biologici, per costruzioni che hanno semplicemente dell’incredibile. Non solo, è importante infatti ricordare che il legno utilizzato da holzius proveniente da foreste certificate PEFC gestite in modo responsabile e sostenibile, senza dimenticare poi che gli eventuali scarti di lavorazione non vengono gettati via ma riutilizzati per il fabbisogno energetico dell’azienda stessa.
Tra gli ultimi clienti holzius, dobbiamo ricordare Birgit Kager che ha scelto proprio questa realtà per l’ampliamento dell’edificio che ospita al suo interno sia la sede della falegnameria che l’abitazione privata della famiglia Kager.
Indice dei contenuti
Birgit Kager, il legno come stile di vita
Dopotutto è normale che Birgit Kager ami il legno in modo intenso, un legno che è il fulcro del lavoro che la falegnameria porta avanti da generazioni, da oltre 40 anni, un legno che ha permesso al nome Kager di fare il giro del mondo e alle sue meravigliose creazioni di diventare davvero molto famose. Quando il lavoro della falegnameria è aumentato, così come il numero di dipendenti, Birgit Kager ha scelto di fare quindi affidamento proprio sul legno per l’ampliamento dei locali da adibire ad uffici, ma anche per l’ampliamento della sua casa.
È stato possibile ottenere un nuovo spazio lavorativo e ampliare la casa sino a raggiungere una superficie di 300 metri quadri, utilizzando della pareti holzius in legno massello con uno spessore di 18 cm. Le pareti sono state inserite tra le pareti già esistenti che connettono la zona lavorativa ai soffitti dei piani superiori, con lavoro complesso, che ha avuto bisogno di precisione e pazienza, un lavoro che ha permesso di ottenere un risultato semplicemente incredibile.
Un edificio rinnovato e riqualificato
L’edificio è diventato più ampio, più sostenibile dal punto di vista ambientale, più bello e piacevole. Sì, perché il legno è un valore aggiunto, così elegante nella sua semplicità, così bello, capace di regalare una resa estetica accattivante. Non tutte le pareti holzius sono state però lasciate con il legno a vista, alcune hanno ricevimento un rivestimento in argilla, così da creare il giusto equilibrio e una certa armonia nell’insieme. Importante ricordare che adesso il terzo piano è un open space immenso dove il legno è il vero protagonista, dove non ci sono barriere architettoniche, dove si respira un’ampiezza che ha dell’incredibile. Qui si concentrano cucina, sala da pranzo e soggiorno, le zone in assoluto più vissute di un’abitazione.
Il legno rende l’edificio più piacevole grazie al calore che emana e al senso di tranquillità che riesce a regalare. Non solo, si tratta di un materiale che permette infatti di tenere lontani i rumori esterni ed interni, così che ogni stanza possa dirsi tranquilla e piacevole da vivere. Permette poi di evitare sbalzi di temperatura e consente di mantenere il tasso di umidità sempre al giusto livello e costante.
La bioedilizia consente quindi di dare vita a luoghi che risultano salubri, e che proprio per questo motivo sono piacevoli da vivere, durante il lavoro e durante il tempo libero. Inoltre per garantire una salubrità ancora maggiore, è stato inserito un sistema di ventilazione centralizzato che raggiunge ogni angolo dell’edificio e che permette un corretto ricambio di aria. L’aria quindi è sempre fresca, c’è sempre la quantità adeguata di ossigeno per una vita sana e anche i cattivi odori scompaiono.