Le tende da sole per esterni sono un accessorio pratico e necessario per avere il massimo confort in casa. Diamo uno sguardo d’insieme a questo particolare mezzo di difesa da raggi del sole e occhi indiscreti.
Leggi anche il nostro approfondimento su come scegliere le tende adatte ai diversi ambienti
Indice dei contenuti
Tipologie di tende da sole
In commercio ci sono molti tipi di tende da sole per esterni, ognuno dei quali è pensato per fare fronte a delle esigenze ben mirate. Sui generis, le tende più ricercate sono quelle che devono proteggere gli ambienti dalla luce diretta del sole nei mesi estivi. Tuttavia possono avere il doppio vantaggio di tutelarci dalla pioggia e garantire la privacy.
Sui terrazzi e giardini si preferiscono tende a bracci, perché offrono una copertura elevata.
In alternativa vi sono le tende a vela, che invece ti liberano dall’obbligo di montare il rullo ad una parete.
Per i balconi vengono utilizzate per la maggiore le tende a caduta, mentre per i balconcini o per coprire le finestre si impiegano le tende a cappottina.
Infine, per finestre e facciate continue il meglio è rappresentato dalle tende a rullo, che creano una buona copertura sulla superficie vetrata.
Tessuto: come sceglierlo
Non solo estetica ed affidabilità sono da ricercare nelle tende da sole. Anche il tessuto ha la sua importanza, e la scelta in tal senso si fa esaminando il contesto della tua casa, del tuo business e dalla collocazione della tenda in relazione con l’area circostante. Anche il design di casa ha il suo perché. Non puoi certo selezionare tende con linee e tessuti moderni se hai una casa in stile tradizionale e viceversa.
Detto quanto, anche la scelta dei tessuti per tende da sole è molto vasta. Per tale ragione devi valutare bene quello che intendi acquistare. Il materiale per le tende da sole può essere raggruppato in tre tipologie principali che sono:
- Tela
- Vinile
- Acrilico
La tela è considerata il tessuto per antonomasia, e si presenta di solito con le tradizionali strisce verdi. Must da oltre 50 anni è il più vecchio materiale impiegato per le tende da sole. Ovviamente per tela si intende cotone, canapa o lino.
Il vinile va bene nelle zone con clima umido, si impiega soprattutto per le tende commerciali dal momento che ostacola la muffa, ma anche lo sporco e difende dai raggi UV.
L’Acrilico invece è il solo tessuto che si mantiene sempre pulito e resiste alle macchie. Inoltre non cambia colore, è resistente ai raggi UV, alla muffa e all’acqua. Queste tende da sole durano per anni e mantengono l’aspetto del primo giorno in cui sono state installate.
Come si lavano le tende da sole
Nel momento in cui la tenda appare sporca, devi provvedere a lavarla. Prima di usare un qualunque detergente, provvedi a spazzolare il tessuto, usando una spazzola a setole morbide. In questo modo rimuoverai l’eccesso di polvere, ragnatele, ma anche altri detriti come aghi di pino, foglie, ramoscelli o quant’altro si sia accumulato sopra.
Le tende andrebbero igienizzate poi con una miscela a base di tensioattivi, fungicidi e sgrassanti. Ovviamente il tutto in base al tipo di tende da sole. È indispensabile conoscere i detersivi giusti per preservare la bellezza delle tue tende da sole e proteggerle fino alla successiva pulizia.
La pulizia delle tende è un lavoro semplice. Ricorda anche di spazzolare e sciacquare sempre sotto la tenda così da tenere tutto igienizzato di volta in volta. Si consiglia altresì di proteggere la parte superiore della tenda con teloni o fogli di plastica così da avere una ulteriore copertura anche per piante, mobili, decorazioni ecc.
I saponi liquidi utilizzabili sono i classici per bucato. Meglio optare per quelli dedicati ai tessuti delicati o pelli sensibili. Non usare candeggina a base di cloro, in quanto il tessuto potrebbe rovinarsi.