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Carta da parati moderna, vintage, 3D: diverse offerte per personalizzare i propri ambienti

Chi sta pensando di rinnovare i propri interni conferendo a specifiche zone della casa un tocco più unico e personale, senza per forza intervenire drasticamente sull’arredamento, può decidere di ricorrere alla carta da parati per decorare una parete, una colonna, in alternativa a un quadro.

Si tratta di una soluzione da molti considerata erroneamente antica ma in realtà tornata in auge ai giorni nostri, creativa ed elegante, che può aiutare a valorizzare gli ambienti, tanto che è possibile ricreare veri murales moderni e personalizzati.

La carta da parati ha innumerevoli pregi, tra cui la versatilità e la praticità d’uso: chi sa cavarsela abbastanza bene con il fai da te, infatti, non avrà problemi ad applicarla dove preferisce, dopo aver scelto il modello corrispondente alle proprie esigenze tra i tanti disponibili in commercio e la fantasia che più si addice all’arredamento della casa.

Le principali tipologie di carta da parati

 

La carta da parati può essere dotata di un singolo strato, da applicare premunendosi di pennello e colla, o di due strati, uno superficiale e uno di supporto. Esistono anche dei modelli di carta da parati adesivi, facili da montare esattamente come gli altri.

I materiali di costruzione permettono di distinguere le diverse tipologie di carta da parati. Per comodità le raggruppiamo in tre grandi categorie:

  • Carta da parati in carta. Di sicuro la più diffusa, essendo la carta un materiale durevole che si presta a essere colorato in tanti modi, la sua superficie può essere lucente, liscia o ruvida. Non è particolarmente indicata per gli ambienti umidi, se non prima irrobustita con un impregnante vinilico protettivo.
  • Carta da parati vinilica. Robusta, resistente e soprattutto lavabile, è composta da due strati, uno superficiale e uno di supporto, quest’ultimo realizzato in carta o in TNT. La sua finitura può avere un aspetto goffrato, liscio o tridimensionale. Può essere applicata o rimossa molto semplicemente, infatti basta tirarla via lasciando lo strato di supporto fissato al muro, che può servire per installarne una nuova.
  • Carta da parati in tessuto non tessuto (TNT). Il suo aspetto ricorda quello di un tessuto, ma in realtà non si tratta di un tessuto vero e proprio: la resa è molto simile ma è un’alternativa al contempo più resistente ed economica, che richiede poca manutenzione. È caratterizzata da fibre tessili e sintetiche, e consente la traspirazione delle pareti, per evitare che si formino muffe.

Carta da parati vintage e moderna

Ricoprire le pareti di casa con carta da parati è un’usanza recentemente tornata di moda, precedentemente associata soltanto alle abitazioni classiche degli anni ’70. Ma ai giorni nostri è stata rimaneggiata e rinnovata, anche riutilizzando le stesse fantasie vintage di una volta, magari arricchite con colori più moderni e vivaci.

Le offerte di carta da parati, infatti, oggi sono innumerevoli, progettate per soddisfare i gusti di chiunque. In commercio se ne trovano di tutti i tipi: floreali, vecchio stile o innovative, dalle tonalità più svariate, tenui o sgargianti. La carta da parati moderna, a differenza di quella statica anni ’70, deve oggigiorno rappresentare un elemento capace di donare stile e unicità agli ambienti in cui è applicata. In questo riesce benissimo la carta da parati 3D, i cui pregi sono davvero moltissimi: tra i tanti, è in grado di conferire alla stanza maggior profondità e abbellisce le pareti attraverso particolari prospettive e illusioni ottiche. Molto richiesti sono i murales 3D: non per niente questa tipologia di carta da parati è spesso utilizzata dai locali che ospitano saloni di bellezza, parrucchieri o centri benessere, per ricreare un ambiente rilassante attraverso l’uso di colori, fantasie e viste meravigliose.

Ultimo aggiornamento il 18 Aprile 2024 16:32