Sostituire gli infissi è un investimento che permette di migliorare il comfort abitativo e di ridurre i consumi per l'energia. Porte e finestre nuove infatti aiutano a migliorare l'isolamento termico dell'abitazione, evitando sprechi e contenendo l'assorbimento di gas ed elettricità. Alla luce di quanto annunciato da Nomisma Energia sull'aumento del costo della materia prima, con un'ulteriore crescita del costo del gas e della luce per i prossimi mesi, il motivo del risparmio in bolletta è un ulteriore incentivo per cambiare gli infissi insieme a quello già in vigore che permette di risparmiare sul costo dell'installazione o della sostituzione. Nel 2022 il Bonus Infissi è stato infatti prorogato con alcune novità e conferme.
Vediamo insieme quali sono le tipologie di bonus che permettono la sostituzione degli infissi con un recupero della spesa, i requisiti per ottenere gli sconti e le agevolazioni fiscali e quali sono le tempistiche per accedere ai bonus.
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Bonus Ristrutturazione: come funziona
Il bonus ristrutturazione è stato prorogato con Legge di Bilancio 2022 fino al 2024. Prevede un rimborso del 50% delle spese con un tetto fissato a 48 mila euro. L'agevolazione viene ripartita in 10 rate annuali di pari importo come rimborso Irpef. Con questa modalità non c'è bisogno di correlare alla sostituzione degli infissi una ristrutturazione e non ci sono particolari vincoli sui requisiti energetici. Se invece si desidera cedere il credito o ricevere uno sconto immediato in fattura, è necessario che l'abitazione venga ristrutturata.
Ecobonus: come ottenere sconti
L'Ecobonus, anch'esso prorogato fino al 2024, consente di avere uno sconto del 50% per la sostituzione di porte e finestre nuove con un tetto di spesa di 60 mila euro. Si può richiedere però solo se la sostituzione degli infissi apporterà un miglioramento delle prestazioni energetiche dell'edificio e che le parti oggetto della modifica delimitino verso l'esterno un ambiente riscaldato o verso vani non riscaldati. La modifica deve inoltre garantire una conduttività termica più bassa o uguale al limite fissato per le fasce climatiche. Per evitare rischi e assicurarsi un lavoro d'eccellenza, è importante rivolgersi a ditte qualificate e preparate anche nella gestione dei requisiti per i bonus. Gli Infissi Dama Design sono realizzati in maniera artigianale e si adattano a ogni esigenza, per garantire massimo comfort e durata.
Superbonus 110%: i requisiti
Con il Superbonus 110% si ha l'opportunità di avere un rimborso totale della spesa per la sostituzione degli infissi a casa. Per ottenere questo sconto però bisogna attivare in contemporanea un intervento di ristrutturazione definito "lavoro trainante", che corrisponde ad esempio ad un progetto di efficientamento energetico, come l'installazione di una pompa di calore o il cappotto termico. Il bonus viene riconosciuto solo c'è un avanzamento dell'edificio di almeno due classi energetiche.
L'agevolazione è stata prorogata fino al 31 dicembre 2025, ma ci sono dei termini intermedi per particolari categorie. Lo sconto si può inoltre chiedere anche direttamente in fattura o con cessione del credito, ma ci sono dei requisiti da rispettare e bisogna correlare l'intervento da opportuna certificazione dell'azienda e del lavoro per evitare frodi. Il consiglio è di verificare con l'azienda che si occupa dell'intervento e con il commercialista la documentazione da presentare e tutti i cavilli burocratici da rispettare.